Piramidi e alieni: ecco cosa sappiamo

Le piramidi sono state costruite dagli antichi astronauti?

Il collegamento tra piramidi e alieni non smette mai di affascinare l’umanità.

Nonostante la scienza riesca a spiegare molti fenomeni apparentemente “paranormali”, il mondo è ancora pieno di misteri che l’uomo cerca di svelare da sempre. La ricerca di queste risposte è un’impresa che spesso conduce a una maggiore comprensione della vita, della natura e dell’universo. La domanda su cui indagheremo in questo articolo è “In base a cosa alcune persone sostengono che le piramidi siano state costruite dagli alieni”?

La teoria degli antichi astronauti

La teoria degli antichi astronauti sostiene che antiche civiltà – come quelle degli Egizi, dei Sumeri, dei Maya e degli indiani d’America – siano state visitate o addirittura fondate da esseri provenienti da altri pianeti. Secondo tale visione, gli extraterrestri avrebbero fornito a queste culture conoscenze avanzate in campi quali l’astronomia, l’ingegneria e la medicina, poi utilizzate per costruire monumenti come piramidi, templi o altre opere architettoniche imponenti.

Uno dei primissimi autori a presentare questa teoria è stato Erich Von Däniken, che l’ha esposta prima nel saggio “Chariots of the Gods” e poi in “Arrival of the Gods: Revealing the Alien Landing Sites of Nazca”. Se volete saperne di più, vi consigliamo l’articolo “Linee di Nazca e alieni: qual è la verità?“.

Un altro sostenitore è stato Zecharia Sitchin, autore e ricercatore statunitense di origine azera, nonché uno dei più importanti esponenti della criptoarcheologia. Sitchin pensava che un manipolo di extraterrestri provenienti dal pianeta Nibiru, chiamati Annunaki, avrebbe visitato la Terra circa 450.000 anni fa e avrebbe dato origine alla specie umana attraverso la manipolazione genetica. Questa teoria è basata sulla sua interpretazione dei testi del popolo sumero, una delle più antiche civiltà della storia.

Secondo Sitchin, sarebbero stati proprio gli Annunaki a costruire la Piramide di Cheope, la più alta tra le tre “regine” del sito di Giza.

Gli Ancestrali

Vi intrigano questi misteri? Allora i romanzi fantascientifici della saga Stargarden Universe fanno decisamente al caso vostro! Al loro interno potrete fare conoscenza con gli Ancestrali, alieni giunti sulla Terra del futuro per portare un messaggio di pace e speranza all’umanità. Se siete appassionati di enigmi extraterrestri, non perdete questa occasione per scoprire un mondo nuovo e affascinante. “Dark Ghost”, il primo capitolo, è già disponibile su Amazon!

Le piramidi di Giza

Annoverate tra i siti archeologici più famosi al mondo, sono situate vicino alla moderna città di Il Cairo, in Egitto. Risalgono al XXV secolo a.C. e si tratta delle piramidi di Cheope, di Chefren e di Micerino.

La piramide di Cheope è la più grande e antica, con un’altezza di circa 139 metri. È l’unica delle sette meraviglie del mondo antico a essere giunta fino a noi. La piramide di Chefren è leggermente più piccola rispetto a quella di Cheope, ma comunque imponente. Quella di Micerino è la più contenuta delle tre (circa 61 metri). Questi grandiosi edifici sono (secondo l’archeologia ufficiale) le tombe dei faraoni Cheope, Chefren e Micerino, apparentemente posti al loro interno. La mummia di Cheope, per esempio, non è stata trovata all’interno del sarcofago.

Ma ora veniamo al nocciolo della questione: perché alcuni studiosi sostengono che queste costruzioni siano state erette dagli alieni?

Piramidi e alieni: quali collegamenti ci sono?

Quali sono gli argomenti a favore di chi sostiene questa tesi? Elenchiamo le più importanti.

  • Secondo alcuni studiosi, la tecnologia usata per progettare le piramidi (che ricordiamo rispettano proporzioni come la sezione aurea), trasportare le lastre che le compongono ed erigerle a simili altezze sarebbe troppo avanzata per la civiltà di allora.
  • Le piramidi di Giza sono conservate meglio di quelle che sono state erette dopo, segno che avrebbero ricevuto un “aiutino” extraterrestre per la loro costruzione. La stessa problematica è riscontrabile anche nel sito archeologico della Gigantia a Malta.
  • Secondo il libro “Il mistero di Orione. Alla scoperta dei segreti delle piramidi” di Robert Bauval e Adrian Gilbert, le tre principali piramidi della piana di Giza sono perfettamente allineate con le stelle che formano la cintura della costellazione di Orione. Questo bestseller internazionale, quindi, ha messo in luce un altro fattore che collegherebbe le piramidi con un intervento extraterrestre. Lo stesso orientamento si trova anche in altre piramidi sparse per il mondo, indicando quindi punti di contatto o quantomeno somiglianze sospette fra culture geograficamente molto lontane.
  • Secondo la teoria dei chakra della Terra, le piramidi di Giza sono state costruite in concomitanza di importanti linee energetiche situate nel nostro pianeta. Solo qualcuno in possesso di una visione globale del mondo avrebbe potuto trovare la zona precisa.

Piramidi, linee energetiche e chakra della Terra

I chakra della Terra sono punti di energia presenti in tutto il globo, simili ai chakra del corpo umano. Si pensa che siano collegati tra loro da linee energetiche chiamate “linee di ley”, che attraversano tutto il pianeta. Secondo questa teoria, i chakra terrestri sono in grado di influire sulla salute e sul benessere degli esseri che vivono nei luoghi intorno a essi, e si possono, quindi, utilizzare per migliorare la qualità della vita.

Questa concezione della Terra non è una moderna credenza new age: molti siti millenari sono stati edificati proprio sulle linee di cui abbiamo appena parlato! Qualche esempio? Stonehenge, le Piramidi d’Egitto, quelle dei Maya, degli Aztechi e degli Inca. Senza andare tanto lontano, anche le basiliche dedicate all’Arcangelo Gabriele seguono lo stesso principio: si tratta di Monte Sant’Angelo in Puglia, la Sacra di San Michele in Piemonte e di Mont Saint Michel in Francia… solo per nominare le tappe più vicine.

Le piramidi di Giza, in particolare, si trovano in concomitanza con il quinto chakra (Vishuddha), associato alla parola, alla comunicazione e all’espressione creativa. Secondo i sostenitori della teoria extraterrestre, tutto ciò non sarebbe un caso: gli antichi astronauti sapevano bene dove edificare un edificio di tale valenza spirituale.

Al prossimo enigma!

Come ultimissimo punto da indagare, dobbiamo chiederci per quale motivo gli alieni si sarebbero impegnati nella costruzione delle piramidi. Secondo le ipotesi più diffuse nel settore della criptoarcheologia, queste strutture sono state create per la conservazione della conoscenza donataci dalle stelle, oppure per essere usati come portali per viaggiare nello spazio o come strutture per raccogliere e concentrare l’energia.

Speriamo di avervi dato materiale per nutrire la vostra curiosità e il vostro interesse per i misteri dell’antico Egitto (e non solo!). Come al solito, noi Gardeners non ci sbilanciamo e non abbiamo la pretesa di conoscere la verità, ma siamo sempre affascinati dagli enigmi del mondo e ne attingiamo a piene mani per dipingere il nostro universo narrativo!

«Ad lucem» a tutti,

Redazione Stargarden

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...